Ultime Notizie dall'Ordine

Tutte le news relative all'Ordine

Clicca per accedere all'articolo Medici stranieri con titolo non riconosciuto: la Federazione esprime preoccupazione

Condividiamo il Comunicato Stampa FROMCeO

Apprendiamo dagli organi di stampa la notizia relativa alla possibile assunzione da parte della Regione Veneto, di medici stranieri con titolo non riconosciuto per l’impiego nelle strutture del Servizio Sanitario Regionale.

Clicca per accedere all'articolo Basta silenzi: i Medici curano i malati e contrastano le malattie, mentre la guerra produce malati e genera malattie

Tutti possiamo contribuire a costruire la pace”, affermava Umberto Veronesi.
I Medici in maniera particolare.

Clicca per accedere all'articolo Sbloccare le liste d'attesa: la proposta per 5 milioni di visite subito disponibili

Il Servizio Sanitario Nazionale italiano, pur essendo un pilastro fondamentale del nostro sistema di welfare, è da tempo afflitto da un problema cronico e pervasivo: le liste d'attesa per le visite specialistiche.

Clicca per accedere all'articolo Privacy del paziente: il divieto permanente di fatturazione elettronica per medici e odontoiatri

Una questione cruciale per la tutela della privacy e la salvaguardia dei dati sensibili dei cittadini italiani ha di recente trovato una soluzione definitiva. Grazie all'emanazione di un decreto correttivo alla riforma fiscale, è stato stabilito il divieto permanente di fatturazione elettronica per medici e odontoiatri nei confronti dei pazienti. Una decisione che rappresenta un significativo traguardo, frutto delle richieste e del lavoro della Federazione Nazionale degli Ordini dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri (FNOMCeO) e della sua Commissione Albo Odontoiatri (CAO).

Clicca per accedere all'articolo 50 anni di libera circolazione dei professionisti sanitari nell’Unione Europea

Nel 1975 l’Unione Europea muoveva i primi passi verso un mercato unico: tra le conquiste storiche, la libera circolazione dei professionisti sanitari segnò una svolta decisiva. Quella libertà – già sancita per merci, servizi e capitali – venne estesa ai cittadini dell’Unione che operavano in campo sanitario, grazie al reciproco riconoscimento dei titoli professionali. Un principio che permise a migliaia di medici, infermieri, odontoiatri e farmacisti di esercitare liberamente la loro professione in tutti gli Stati membri, abolendo i limiti nazionali.

Clicca per accedere all'articolo Salute degli italiani: serve più investimento nei professionisti del Servizio Sanitario Nazionale

Il recente Rapporto Annuale 2025 Istat restituisce una fotografia della salute degli italiani in chiaroscuro. Se da un lato aumentano gli anni di vita media – 81,4 anni per gli uomini e 85,5 per le donne – superando i livelli pre-pandemia, dall’altro si riducono gli anni vissuti in buona salute, soprattutto nel Mezzogiorno e tra le donne. Un dato che impone riflessioni urgenti e che il presidente della FNOMCeO, Filippo Anelli, interpreta come un chiaro segnale di allarme.