Il Servizio Sanitario Nazionale italiano, pur essendo un pilastro fondamentale del nostro sistema di welfare, è da tempo afflitto da un problema cronico e pervasivo: le liste d'attesa per le visite specialistiche.
Una questione cruciale per la tutela della privacy e la salvaguardia dei dati sensibili dei cittadini italiani ha di recente trovato una soluzione definitiva. Grazie all'emanazione di un decreto correttivo alla riforma fiscale, è stato stabilito il divieto permanente di fatturazione elettronica per medici e odontoiatri nei confronti dei pazienti. Una decisione che rappresenta un significativo traguardo, frutto delle richieste e del lavoro della Federazione Nazionale degli Ordini dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri (FNOMCeO) e della sua Commissione Albo Odontoiatri (CAO).
Nel 1975 l’Unione Europea muoveva i primi passi verso un mercato unico: tra le conquiste storiche, la libera circolazione dei professionisti sanitari segnò una svolta decisiva. Quella libertà – già sancita per merci, servizi e capitali – venne estesa ai cittadini dell’Unione che operavano in campo sanitario, grazie al reciproco riconoscimento dei titoli professionali. Un principio che permise a migliaia di medici, infermieri, odontoiatri e farmacisti di esercitare liberamente la loro professione in tutti gli Stati membri, abolendo i limiti nazionali.
Si trasmette di seguito la Comunicazione n. 50 della FNOMCeO con oggetto: decreto legislativo 12 giugno 2025, n. 81 - Disposizioni integrative e correttive in materia di adempimenti tributari, concordato preventivo biennale, giustizia tributaria e sanzioni tributarie.
Si trasmette la Comunicazione n. 42 della FNOMCeO relativa al decreto legislativo recante “Disposizioni integrative e correttive in materia di adempimenti tributari, concordato preventivo biennale,contenzioso tributario e sanzioni tributarie”
Si riporta la comunicazione n. 19 della FNOMCEeO e il relativo allegato riguardante la Legge 27 maggio 2025, n. 78 - Conversione in legge, con
modificazioni, del decreto-legge 31 marzo 2025, n. 39, recante misure urgentiin materia di assicurazione dei rischi catastrofali.