Un’onda di consenso travolgente investe la scienza agli occhi degli italiani. È quanto emerge dal recente sondaggio commissionato dalla Federazione Nazionale degli Ordini dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri (FNOMCeO) e realizzato dall’Istituto Piepoli: 9 cittadini su 10 si dicono certi o comunque convinti della validità della scienza come strumento centrale per il progresso, la salute pubblica e il benessere collettivo.
Il titolo scelto da FNOMCeO non lascia spazio a dubbi: «Plebiscito per la scienza» per un sondaggio che rappresenta la fiducia nei confronti della scienza stabile e alta nella popolazione, nonostante le sfide, le incertezze e le controversie che negli ultimi anni hanno agitato dibattito pubblico e opinione tra esperti e non esperti.
Sanità, campagne vaccinali e prevenzione
Il rispetto e la fiducia verso la scienza non sono qualità astratte: molte delle politiche sanitarie recenti, le campagne vaccinali, gli interventi governativi in tema di prevenzione, ricadono proprio in quell’area in cui la scienza viene percepita come bussola affidabile. Il sondaggio della FNOMCeO segnala che gli italiani guardano con favore a queste misure, ritenendole necessarie, efficaci e degne di fiducia – un elemento considerato cruciale da chi opera nel settore medico.
Il futuro tra serenità ai professionisti, trasparenza e qualità
Ma il quadro non è completamente spensierato: dietro all’entusiasmo per la scienza emergono zone d’ombra che richiedono attenzione. In primis, è sempre più necessario restituire serenità ai professionisti della sanità: medici, ricercatori, operatori che negli ultimi anni sono stati soggetti a forti pressioni, stress lavorativo e responsabilità legali. FNOMCeO ha più volte sottolineato l’importanza di interventi legislativi e regolamentari che aiutino a tutelare chi lavora in prima linea.
In secondo luogo, la fiducia non può essere data per scontata: fenomeni come la disinformazione, la polarizzazione dell’opinione pubblica, la sfiducia verso istituzioni scientifiche o politiche minano il tessuto della fiducia sociale. Il sondaggio FNOMCeO-Piepoli mostra che, al momento, questi effetti sembrano limitati, ma non assenti. Preservare la qualità della comunicazione scientifica, la trasparenza nei processi decisionali e l’accesso equo alla salute sono elementi determinanti per mantenere la fiducia elevata.